Tornano gli incentivi sulle auto a basse emissioni

Sembra un po’ quello scherzo che si fanno i ragazzi, ti porgo qualcosa e quando ti avvicini le la tolgo ridendo.

Inizialmente ad agosto 2012 si era parlato di incentivi per gennaio 2013, quindi tutti se la sono messa via.

A gennaio nessuno sapeva niente della cosa, decreto non firmato o altro.. tutto rimandato a data da definirsi.

Ora? Non poteva mancare un altro round, come finirà?

Qui trovate le pagine web dedicate agli incentivi http://www.bec.mise.gov.it/site/bec/home.html, da notare che è ancora un po’ tutto campato in aria (vedi “ora in via di pubblicazione”).

 

.. se leggete questo articolo con l’idea di reperire informazioni “belle”, “ecoincentivate”, “sconti all’inverosimile” e “ambiente verde e protetto”.. tornate pure su google e cercate qualche altro sito, a noi questa mossa non è proprio piaciuta e non vogliamo dire come fanno tutti “ah che bello”. Aprite gli occhi e non i portafogli.

Stiamo parlando male degli incentivi? Certo che no, essi sono solo uno strumento nè buono nè cattivo: quello che possiamo intuire è che sia usato a caso o in malafede e per questo sottolineamo di non lasciarsi ingannare da tanta pubblcità e da tanto verde (insomma, ci siamo gia caduti, non facciamolo una seconda volta). Ci possono essere molte altre maniere per non buttare via il denaro facendo del bene all’ambiente, ai consumatori ed alle aziende.

Innanzitutto facciamo ben notare tutti i lati che ci lasciano perplessi:

  • Si anticipano delle cose non subito valide e come gia successo si fa poi marcia indietro;
  • Esistono veicoli a basse emissioni anche diesel e benzina sotto la soglia, non compresi, ci sembra più quindi una presa di posizione nel mercato che una lotta ecologica;
  • I fondi stabiliti sono realmente pochi;
  • I fondi sono legati prevalentemente ad aziende e ad imprese.. ma per esse nella maggiorparte dei casi si parla anche di rottamazione di auto di più di 10 anni di età, qualcosa di veramente raro per delle aziende, inotre ci sono molti asterischi sulla possibilità di utilizzo dei fondi;
  • I fondi destinati al privato sono minimi, abbiamo appena assistito il mercato delle auto arrivare fino a questo baratro speculando troppo fino ad arrivare al punto nel quale siamo ora, ovvero tutto a debito del cittadino .. sembra quasi viziare questo mercato senza mettere dei paletti sui prezzi e regole precise per assicurare che non si ripeta la speculazione di questi fondi facendo arricchire terzi e non avvantaggiando il cittadino;
  • Solo auto nuove. La mia auto usata, tuttora a metà vita, è un euro 3 ed inquina sicuramente di più di tutte le auto nuove. Il mio portafoglio inoltre è provato dalla crisi e sinceramente acquistare un auto nuova invece che economizzare la mia vecchia è solo uno sfizio molto costoso. Perchè non utilizzarle su auto usate che inquinerebbero il doppio per i prossimi 10 anni?

Poi mi sento in dovere di sottolineare che il settore dell’auto è in crisi, specialmente perchè non ci sono soldi in tasca dei consumatori che per risparmiare vanno sull’usato (dato dimostrato dall’aumento della compravendita dell’usato e non quella del nuovo).

Personalmente ho affrontato una grande delusione aspettando a gennaio gli incentivi per poter installare un impianto sull’auto a benzina di mia proprietà, gli incentivi credo siano poco utili in questo caso e in queste modalità.

Certo che per chi vorrà acquistare un auto nuova ibrida o a gas, potranno aiutare a risparmiare qualche soldo, forse.

Sicuramente il mondo dell’auto ripartirà con questa spinta, non credo però sia un bene perchè sembra ripartire in discesa e non con le sue gambe, una mossa che non sembra molto utile per cambiare il futuro.

 

E tu sei favorevole agli incentivi?