Comprare un auto nuova: il consumo reale è il fattore principale

A settembre siamo in grande difficoltà in tema di strada e di auto: le assicurazioni costano tanto, l’autostrada costa sempre di più, le auto negli anni hanno subito innalzamenti di prezzo non da poco e alla fine il carburante solo quest’anno è aumentato di 1/3 del costo rispetto l’anno scorso.

Capita però che si debba cambiar macchina, magari il costo della manutenzione di quella attuale è troppo alto, i problemi sono troppo frequenti, oppure semplicemente è giunto il momento di doverla comprare per la prima volta.

Il problema principale però rimane sempre uno: i soldi.

E’ vero il detto “chi spende meno spende”?

Non del tutto.

Le esigenze sono molteplici, ma il costo complessivo dell’auto non è determinato solo dal costo di acquisto!
Facciamo degli esempi:

  • Un’auto a benzina di media costa 1500 euro in meno rispetto al diesel (per far conti tondi possiamo presupporre una media di 5 km/l in più), ma consuma di più e la benzina costa di più in media 0.1€ a litro. Un bifuel (gpl e benzina) consuma 1 pieno su 3 di benzina e 2 su 3 di gpl, un’auto ibrida ha consumi simili al gpl ma non ancora miracolosi.
  • Un’auto a benzina dura di media 10 anni o 200.000 km, quelle a diesel possono arrivare tranquillamente a 250.000 km.
  • Un’auto a benzina ha meno usura al motore, ha meno componenti, quindi di conseguenza risparmia molto in manutenzione rispetto all’equivalente a diesel. Il gpl ed il metano sono spesso “aggiuntivi” rispetto alla benzina e ne aumentano le possibilità di difetti.
  • Le auto elettriche sono ancora illusione in quanto il problema più gravoso sono le batterie.
  • I prezzi dei carburanti cambiano spesso in base al mercato, si veda ad esempio l’aumento del metano negli ultimi anni.
  • Un’auto solitamente consuma di meno a 70 all’ora, per poi esser ancora buona sui 90, gia ai 110 i consumi aumentano considerevolmente, per diventare drastici sui 130 (in media se a 90 con una berlina a diesel si fanno 25 km/l, a 110 se ne faranno 20 km/l, ai 130 si arriva anche ai 15-16 km/l).

In base a queste poche considerazioni (che sono del tutto generiche), si possono vedere le prime considerazioni da prendere:

  1. Quanto ho possibilità di spendere per un’auto?
    <5000€; <8000€; <10.000€; < 13000€; <18000€; <21000€; >21000€;
  2. Come l’acquisto?
    copro l’aquisto; finanziamento banca, finanziamento concessionaria, leasing, nolleggio
  3. Che carburante scelgo?
    benzina, diesel, gpl, metano, bifuel, ibrida, elettrica
  4. Che strada faccio abitualmente?
    montagna, pianura, autostrada, superstrada, città
  5. Quanta strada faccio all’anno?
    <10000 km; <15000 km; <20000 km; < 30000 km; >30000 km;
  6. Quanto ho intenzione di tenerla?
    a vita; fino al tagliano più costoso (spesso 120.000 km); 2 anni; 4 anni; … ; 10 anni;

Calcolando che tutte le auto si appoggiano su valori dichiarati di consumo completamente irreali (basati su un sistema ideale che non aiuta il consumatore), i calcoli devono essere pensati in base allo stile di guida e a quanto si possa capire essere opportuno.

Per far l’ultimo esempio:

Una macchina utilitaria 1.0 benzina potrà costare 10000 euro, 



ma può far spendere di carburante più di 3000 euro l'anno per 
chi fa 15000 km solo in autostrada (calcoli quantomodo reali 
consumando più di 11 km/l).

Se invece si comprasse il turbodiesel della stessa auto (solitamente si parte da un 1.2l di cilindrata), si potrebbero spendere dai 2000 ai 4000 euro in più inizialmente, ma i consumi sarebbero di 16 km/l, il carburante costerebbe 0.1€ in meno, anche se con costi aggiuntivi in manutenzione e in assicurazione si potrebbe presupporre un risparmio di 1000 euro l’anno, un gran risparmio pensando a 10 anni di guida.

Quali sono i punti di riferimento del settore per poter valutare il tutto?

  • Diesel e benzina sono i carburanti che hanno meno problemi reali (e non dichiarati).
  • Non conviene una macchina a diesel se non si fanno minimo 15000 km all’anno (manutenzione, bollo, assicurazione).
  • Il Gpl nella realtà consuma più della benzina e rende di meno, ma costa la metà. Non è particolarmente indicato in autostrada perchè consuma parecchio, ma in strada normale o città (dove ci sono frequenti fermate e partenze) rovina di meno il motore rispetto ad un diesel.
  • Il gpl montato su una macchina a benzina necessita di far un pieno ogni 3 a benzina, pena brutte scoperte (molti sono i testardi che a lungo andare hanno rovinato l’auto).
  • Una macchina solo a gpl ha bisogno di viaggiare intorno a distributori a gpl, un gran problema visto che spesso di notte e di domenica gli unici aperti sono in autostrada.
  • Il metano non è detto che sia ovunque, spesso costa di più arrivare fino al primo distributore che il risparmio del carburante.
  • Una macchina a cilindrata grande si rovina meno di una a cilindrata piccola, spesso consuma meno sugli alti giri (130 all’ora in autostrada).
  • In montagna servono cavalli, non solo per divertimento ma anche per non appesantire troppo il motore (che significa consumi maggiori e maggior usura del motore); spesso sono utili motori turbodiesel o benzina ad iniezione diretta, meglio però controllare i N/m dichiarati.